Tiziano Ferro sposo, Adinolfi tuona: «Il matrimonio gay in Italia non esiste»

La notizia dell'unione civile tra Tiziano Ferro ed il suo compagno Victor ha mandato in estasi non solo i fan del cantautore pontino, ma un po' tutta l'Italia, felice per il coronamento di un grande amore. Eppure, ci sono anche alcune voci fuori dal coro, come quella di Mario Adinolfi.

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Il leader del Popolo della Famiglia, noto per le sue posizioni ultraconservatrici e incentrato sul cristianesimo intransigente, ha infatti criticato duramente la copertura mediatica sul caso dell'unione civile di Tiziano Ferro. Su Facebook, Mario Adinolfi ha infatti scritto in un post: «Tutti, proprio tutti i giornali hanno titoli sul “matrimonio di Tiziano Ferro” a Sabaudia. Ma il matrimonio gay in Italia non esiste».

L'attacco di Mario Adinolfi non si ferma qui. «Gli stessi giornali dicono che ora il ricco cantante vuole un figlio.

Comprarlo tramite utero in affitto è illegale, comporta galera più un milione di euro di multa e nessuno dei giornali lo scrive» - si legge nel post in cui viene tirato in ballo anche Enrico Mentana - «Diranno che sono omofobo, ma questo è solo un fact checking, chissà se Chicco Mentana lo farà fare ai suoi debunker di Open».

Il post di Mario Adinolfi ha diviso gli utenti su Facebook. C'è chi ha criticato le parole del leader del Popolo della Famiglia: «Ma quanto devi essere infelice per criticare la felicità degli altri?». Ci sono però anche alcuni elettori che sostengono Adinolfi: «Ora, per avere un figlio negli Stati Uniti, riuscirà senz'altro a trovare una donna disperata da pagare per avere il suo utero in affitto».