Terremoto a Catania, forte scossa 3.5 alle pendici dell'Etna

Video
Diverse scosse di terremoto sono state registrate dall'Ingv nella notte nel Catanese. Dalle ore 22 alle 00.20 sono state cinque le scosse registrate, di magnitudo compresa tra 2.3 e 3. Un'altra scossa di magnitudo 3 è stata poi registrata alle ore 4.54 di stamattina e i comuni più vicini all'epicentro sono stati Ragalna, Biancavilla e Adrano. Nella stessa zona c'è stata poco dopo, alle ore 5.10, un'altra più forte scossa di terremoto di magnitudo 3.5.



Intanto sono salite a 5.453 le richieste di sopralluogo per i danni subiti da immobili per il sisma di magnitudo 4.8 del giorno di Santo Stefano sull' Etna. È quanto emerge dai dati della Protezione civile della Regione Siciliana.
In campo ci sono 75 squadre che ne hanno già eseguiti 1.902. Sono risultati agibili 908 immobili, parzialmente inagibili 489 e inagibili 505. Controlli sono stati eseguiti anche su 52 scuole, rispetto alle 90 da ispezionare. Sono 36 gli edifici agibili, 13 quelli parzialmente inagibili (uno ciascuno a Santa Venerina, Viagrande e Aci Catena; due ad Acireale e quattro ciascuno a Zafferana Etnea e Aci Sant'Antonio) e tre quelle inagibili (una a Zafferana Etnea e due ad Acireale). Resta invariato il numero degli sfollati che sono 1.096: 794 sono ospiti in alberghi convenzionati con la Regione Siciliana, 300 in modo autonomo e due in strutture convenzionate.

 
 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Gennaio 2019, 14:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA