Tamponata in autostrada, finisce a processo per omicidio: la sua collega morì sul sedile posteriore

Tamponata in autostrada, finisce a processo per omicidio: la sua collega morì sul sedile posteriore
La sua auto fu tamponata in autostrada, ma lei finisce a giudizio per l'omicidio colposo della collega che viaggiava seduta dietro. Il 10 giugno 2016 un'avvocatessa di Roma, Paola Rebecchi, morì in un incidente stradale in A14, nel territorio di Solarolo (Ravenna). L'auto a bordo della quale si trovava come passeggera fu tamponata in terza corsia da una Mercedes.

Il conducente, un 79enne del Bolognese, è stato condannato in abbreviato a due anni. Ma la Procura ravennate aveva chiesto il giudizio anche per l'avvocatessa bolognese alla guida della vettura tamponata, nell'ipotesi che avesse frenato improvvisamente, senza motivo. E il Gip ha disposto il processo.

«Faremo il dibattimento - ha detto il suo difensore, avvocato Roberto D'Errico - ma dico solo che le fonti di prova a carico della mia assistita sono una consulenza tecnica del Pm secondo cui la situazione è dubbia e non sostiene l'ipotesi di accusa e un rapporto di polizia giudiziaria per cui lei non c'entra nulla».

Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Febbraio 2018, 10:38
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