Due suicidi in poche ore: 43enne telefona alla figlia e si spara, ingegnere si accoltella a morte a 32 anni

Doppia tragedia nel beneventano, dove due persone sono morte a causa di altrettanti suicidi a pochi chilometri di distanza. A perdere la vita un padre di famiglia di 43 anni e un ingegnere di 32: il primo, secondo quanto raccontano i siti locali, avrebbe telefonato alla figlia per dirle addio, prima di imbracciare un fucile e spararsi alla testa.

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Il secondo invece, T.D., ingegnere con la passione per la musica, nella notte tra sabato e domenica si è inflitto diverse coltellate al corpo, cercando di uccidersi: una delle coltellate gli è stata fatale. L'uomo abitava a Montesarchio: inutili i soccorsi nella casa in cui viveva con i genitori, che hanno chiamato il 118 poco prima delle 2 di notte. Per lui non c'è stato niente da fare: secondo i carabinieri si è trattato di un suicidio, ma sulle indagini c'è ancora riserbo, dato che non è chiarissimo quale sarebbe stato il motivo del gesto.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Dicembre 2019, 12:36
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