Sua madre sta male, chiede a un'amica di sostituirla in edicola: multata di 5mila euro per lavoro nero

Sua madre sta male, chiede a un'amica di sostituirla in edicola: multata di 5mila euro per lavoro nero
Sua madre non stava bene, perciò aveva chiesto ad un’amica di sostituirla nella sua edicola: Alessandra Foschi, edicolante da trent’anni, non poteva però immaginare che quel favore chiesto per un’emergenza le sarebbe costato una maximulta da 5mila euro. La Guardia di Finanza infatti, proprio durante la sua assenza, ha fatto visita all’edicola, non trovando la titolare ma la sua amica, e ha multato Alessandra per ‘lavoro nero’.

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La storia incredibile è stata raccontata dal quotidiano Libero ed è avvenuta nel forlivese lo scorso 28 maggio: la mamma dell’edicolante, Gigliola, 73 anni, aveva avuto un malore improvviso. Poco dopo, è morta. Dopo il malore la donna aveva chiesto ad un’amica di sostituirla, per non chiudere l’attività dato che le era impossibile lavorare, ma le Fiamme Gialle non si sono fatte intenerire dalla situazione ed è scattata la multa: 4mila euro subito, o 2mila mettendo in regola la ‘lavoratrice abusiva’ per tre mesi.

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Lei ha pagato: tutta la faccenda le è costata 5mila euro. «L’hanno beccata mentre riceveva soldi per un quotidiano e l’hanno considerato lavoro nero, ci hanno mandate tutte e due in caserma - ha raccontato - Ho spiegato le mie ragioni e mi hanno detto di fare ricorso». E adesso è il papà che ha problemi di salute, il che porta la donna ad assentarsi ancora dal lavoro scusandosi con i clienti per il disservizio. «Se va avanti così rischio di chiudere», ha concluso.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Dicembre 2018, 20:22
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