«Cerco casa da settembre». Palermo, niente affitto a una studentessa trans

«Cerco casa da settembre». Palermo, niente affitto a una studentessa trans
Discriminata perché transessuale. E così, per una studentessa transessuale, la ricerca di una stanza da affittare a Palermo è diventata una vera e propria impresa. A denunciare la vicenda su Facebook è Daniela Tomasino, ex presidente di Arcigay Palermo. «Una ragazza transessuale cerca una stanza a Palermo, da settembre, per venire a studiare all'università - scrive - ha ricevuto solo rifiuti, perché è una donna transessuale. Cosa che al telefono con i proprietari di casa non ha mai nascosto perché cerca un luogo sicuro, dove può stare a proprio agio, come è sacrosanto che sia».



«Il più delle volte le hanno detto esplicitamente che la ragione del rifiuto è legata al fatto che sia transessuale, altre hanno girato attorno alla vera ragione accampando scuse» racconta ancora Tomasino, che proprio sui social ha lanciato un appello per aiutare la ragazza a trovare una casa. E in tantissimi hanno risposto. «Nonostante le orrende discriminazioni è rincuorante sapere di poter contare su una comunità solidale che si arricchisce ogni giorno di più di persone straordinarie» conclude Tomasino.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Agosto 2018, 18:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA