Malore a scuola: Asia D'Amelio, studentessa di 18 anni, muore poco dopo in ospedale

Il decesso è avvenuto nonostante la corsa in ospedale dall'istituto «Bona» di Biella, avvenuta dopo il malore improvviso a scuola

Malore improvviso a scuola: morta a 18 anni. Dramma davanti a compagni e prof: «Ciao Asia, il tuo ricordo rimarrà sempre nei nostri cuori»

di Redazione web

Una studentessa di 18 anni, Asia D'Amelio, che aveva avuto un malore in classe in mattinata a Biella è morta. Il decesso è avvenuto nonostante la corsa in ospedale dall'istituto «Bona» di Biella, avvenuta dopo il malore improvviso a scuola. Chiamati subito i soccorsi, le sue condizioni erano apparse da subito gravi.

Soccorsi inutili per la ragazza: morta all'istituto Bona di Biella

L'ambulanza medicalizzata del 118 ha proceduto al ricovero al pronto soccorso. Asia D'Amelio però non ce l'ha fatta e non sono ancora state diffuse informazioni sulle possibili cause del malore.

La studentessa diciottenne Asia D'Amelio si era accasciata all'improvviso in aula a Biella, all'istituto Bona. Era stata soccorsa dai compagni di classe e dai professori che avevano subito chiamato il 118. La ragazza era stata portata in ospedale in codice rosso, le sue condizioni erano apparse subito molto gravi.

Su Facebook l'ultimo saluto a Asia

Tutto il personale, le famiglie, gli allievi dell'Istituto Eugenio Bona, si uniscono al dolore della famiglia d'Amelio per l'improvvisa scomparsa di Asia. Ciao Asia, il tuo ricordo rimarrà sempre nei nostri cuori”. Questo il messaggio apparso sulla pagina Facebook dell'istituto scolastico biellese Bona dove la ragazza ha studiato fino alla tragedia nella tarda mattinata di oggi, 31 gennaio. In pochi minuti, la bacheca si è riempita di messaggi di vicinanza e cordoglio all'indirizzo dei familiari.

La tragedia all'istituto di Biella: cosa è successo

Una ragazza di 18 anni, Asia D'Amelio, è morta dopo un malore improvviso a scuola a Biella. La notizia del malessere e del trasporto, in codice rosso, nel vicino ospedale di Ponderano si è diffusa a inizio pomeriggio e prima di sera è arrivata quella del decesso.

Era tra i banchi, nell'istituto tecnico commerciale Eugenio Bona di Biella, proprio nel centro della cittadina, quando all'improvviso si è accasciata ed è stata soccorsa dai compagni di classe e dai professori. Chiamato immediatamente il 118, è stata portata via in un'ambulanza medicalizzata in condizioni definite gravi.

La giovane, residente a Vigliano Biellese con la famiglia, frequentava l'ultimo anno delle superiori. Secondo quanto è stato ricostruito, la mattina era andata a scuola come sempre, aveva seguito le lezioni ed era stata insieme ai suoi compagni. Una giornata normale insomma, come tante. Il mancamento poi è arrivato nel primo pomeriggio: è caduta a terra senza riprendere conoscenza. Qui la decisione immediata di chiamare i soccorsi, i primi tentativi di cura sul posto da parte del personale sanitario e la corsa in ospedale, in pronto soccorso, da dove è arrivata la notizia che non è stato possibile salvarla. L'incredulità per l'accaduto tra amici e compagni di classe, oltre che per i familiari, si è mischiata quindi a una serie di ipotesi sulle cause, tra cui come più probabile un'aneurisma, o un'altra patologia capace di causare un decesso tanto immediato e inevitabile, ma non ci sono conferme ufficiali.

«Asia - racconta la preside, Raffaella Miori - stava bene stamattina. Nulla faceva pensare a una tragedia. Siamo tutti distrutti. Domani è previsto l'intervento di uno psicologo a scuola per cercare di affrontare il lutto».

La scuola, con una nota sulla propria pagina Facebook, scrive: «Tutto il personale, le famiglie, gli allievi dell'istituto si uniscono al dolore della famiglia D'Amelio per l'improvvisa scomparsa di Asia. Ciao Asia, il tuo ricordo rimarrà sempre nei nostri cuori». E sono tanti i messaggi di cordoglio giunti all'Istituto anche in queste ore via social. L'amministrazione comunale di Biella partecipa al dolore. «Sono senza parole per questa immane tragedia che ha colpito fortemente la nostra comunità», scrive il vicesindaco Giacomo Moscarola.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Febbraio 2023, 08:17
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