Strage A14, migliora il figlio di Andrea Silvestrone: il 12enne Diego non è più intubato e può vedere la mamma

Il bollettino dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche riferisce che le condizioni del piccolo Diego stanno migliorando

Strage A14, migliora il figlio di Andrea Silvestrone: il 12enne Diego non è più intubato e può vedere la mamma

di Niccolò Dainelli

Dopo la strage in autostrada che ha visto morire Andrea Silvestrone, il tennista paralimpico, e due suoi figli, una buona notizia arriva dalle Marche. Le condizioni dell'unico superstite del terribile incidente in A14, il figlio 12enne dell'uomo, migliorano.

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 «Sta meglio»

 


Il piccolo Diego sta meglio. Le condizioni cliniche del bambino stanno progressivamente migliorando e la mamma è accanto a lui. A renderlo noto è un bollettino dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, dove il ragazzino è ricoverato in Rianimazione presso il polo Salesi. Si legge che resta ancora concreto «il rischio di complicanze», ma le condizioni cliniche risultano «progressivamente migliorative con un quadro di stabilità emodinamica, respiratoria e metabolica». Il bambino non è più intubato ed è stato immediatamente raggiunto dalla madre che ha interagito con il figlio. La prognosi resta riservata.

La tragedia

Il drammatico incidente è avvenuto sulla careggiata in direzione Ancona nella Galleria di Grottammare, tra San Benedetto e Pedaso. Si sarebbe trattato di un frontale tra un'auto ed un camion nella galleria Castello percorribile in due sensi.

L'altra carreggiata era, infatti, chiusa per lavori. In un incidente nello stesso punto, il 15 gennaio, era morto Simone Cotichini di Ascoli. L'incidente ha coinvolto più mezzi: lo scontro è avvenuto all'altezza del km 300, in corrispondenza, fa sapere Anas, di un «cantiere di lavoro correttamente installato e segnalato», poco prima delle 11 e attualmente è chiuso il tratto compreso tra San Benedetto del Tronto e Pedaso.

Le vittime


Andrea Silvestrone è morto all'età di 49 anni ed era un noto atleta, giocatore di tennis in carrozzina, di Montesilvano (Pescara). Oltre a lui nel terribile incidente sono morti la figlia Nicole di 14 anni, che si trovava sul sedile del passeggero a fianco del padre e Brando di 8 anni, che con il fratello di 12 anni si trovava sul sedile posteriore. Le vittime sono state estratte dall’abitacolo dai vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare le lamiere dell’auto. Diego, unico sopravvissuto, era vigile ma con diversi traumi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Febbraio 2023, 09:24
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