«Stpo» al posto di «stop»: il segnale sbagliato diventa virale su Facebook

«Stpo» al posto di «stop»: il segnale sbagliato diventa virale su Facebook

di Raffaele Perrotta
Invece di scrivere «stop» hanno scritto «stpo», invertendo le ultime due lettere. Ma non solo. Avrebbero dovuto occuparsi della segnaletica orizzontale solo nel comune di Terzigno, invece, sbagliando di nuovo, hanno ripassato anche quella della confinante Boscoreale, commettendo proprio l'errore che, finendo sui social attraverso una foto, ha scatenato ilarità e polemiche.



L'IMMAGINE
È così che i lavori di rifacimento completo di alcune strade della cittadina terzignese, manto stradale e segnaletica, come un boomerang si sono trasformati in motivo di scontro su entrambi i territori, con i due sindaci Francesco Ranieri a Terzigno e Antonio Diplomatico a Boscoreale - che sono stati messi sulla graticola da avversari politici e da haters della rete.

A segnalare l'anomalia, dal suo profilo personale su facebook, è stato l'ex assessore e primo cittadino boschese Gennaro Langella che venerdì sera ha postato la foto con il laconico e ironico commento: «La nuova segnaletica di Via Vecchia Aquini». Quest'ultima è la strada di Boscoreale, confinante con via Aquino a Terzigno appena riasfaltata. Dalla foto, a catena, si è scatenato il popolo della rete, con alcune centinaia di considerazioni di diverso tono. Dal più classico, scritto da Silvana, «direi che stiamo al dolce, manco alla frutta», a quello di Maurizio che dà la colpa alle temperature estive: «Inizia il caldo». Da Vincenzo che si chiede: «È un fotomontaggio?» A Giovanna che amplia il discorso, non fermandosi al mero errore grammaticale: «Questo è risolvibile, è l'avvelenamento di questa strada che non è più rimediabile. La gente dovrebbe scandalizzarsi di questo e non della segnaletica».

LE REAZIONI
Una sequela di commenti che hanno spinto i due sindaci a scendere in campo attraverso comunicazioni ufficiali. Antonio Diplomatico ha preferito la nota istituzionale, spiegando che il Comune era all'oscuro della realizzazione della nuova segnaletica: «Non abbiamo incaricato nessuna ditta di eseguire lavori. Ho dato mandato al comando di polizia locale per accertare l'accaduto, identificare gli esecutori e denunciarli, anche per danno d'immagine procurato all'Ente». Quindi l'affondo contro i leoni da tastiera: «La loro ha detto il primo cittadino boschese è una gratuita azione di sciacallaggio, alimentata da ignoranti e in malafede».

Francesco Ranieri, il sindaco di Terzigno, risponde attraverso facebook, rivendicando il lavoro che la sua amministrazione sta facendo sulle strade di accesso alla città. «Abbiamo realizzato un'altra opera alla quale nessuno più credeva. Qualcuno ci ha accusato anche che avevamo perso i finanziamenti. Non ci fermiamo agli stpo che hanno fatto divertire chi si lusinga a sentirsi orgogliosamente ultimo. Esultare per uno strafalcione anziché per un'opera che non si faceva da decenni dimostra che c'è ancora tanto da lavorare». Poi, a correzione avvenuta, dice con ironia: «Ho imposto alla ditta di assumere un universitario e questo è il risultato».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Luglio 2019, 23:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA