Stefano Gheller, malato di distrofia muscolare, chiede il suicidio assistito: «Voglio avere il diritto di morire»

Stefano Gheller, malato di distrofia muscolare, chiede il suicidio assistito: «Voglio avere il diritto di morire»

«Io non desidero morire in questo istante, ma voglio avere il diritto di farlo appena sentirò che è arrivato il momento»: così Stefano Gheller, 49 anni, di Cassola (Vicenza), affetto dalla nascita da una grave forma di distrofia muscolare, spiega le ragioni che lo hanno portato in una lettera a chiedere all'Usl 7 Pedemontana «di attivare con urgenza la procedura prevista per l'accesso legale al suicidio medicalmente assistito».

Per questo, riporta il Corriere del Veneto, il direttore generale della struttura sanitaria Carlo Bramezza anticipa che verrà nominata una commissione con il compito di verificare l'effettiva sussistenza dei motivi alla base della richiesta. Stefano racconta la sua situazione: «vivo su una sedia a ritelle da quando avevo 15 anni, sono attaccato ad un respiratore 24 ore su 24. Quando la mattina mi sveglio so che potrei morire soffocato dal cibo o da un sorso d'acqua». E confessa: «qualche anno fa avevo deciso di andare in Svizzera, dove l'eutanasia è già regolamentata. Poi ho pensato che avrei potuto dare un senso alla mia morte se fossi rimasto qui, a lottare con l'associazione Luca Coscioni affinchè anche in Italia si possa esercitare il suicidio medicalmente assistito».

Dopo averlo chiamato al telefono, il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol si è offerto di pagargli la vacanza estiva a Bibione. «È una bella persona il vescovo - dice - non giudica, mi ha fatto sentire compreso».

Zaia: «Andrò a trovarlo»

 «Ho letto la sua storia, assolutamente farò in modo di incontrarlo.

Andrò a trovare il signor Stefano Gheller, così avremo modo di parlare assieme del tema e di cosa posso fare per lui». Con queste parole il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, risponde a Stefano Gheller, 49enne di Cassola (Vicenza), affetto dalla nascita da una grave forma di distrofia muscolare, che recentemente ha scritto una lettera alla sua Usl chiedendole «di attivare con urgenza la procedura prevista per l'accesso legale al suicidio medicalmente assistito». Il signor Gheller ha inoltre fatto sapere che gli piacerebbe «conoscere di persona il presidente Zaia». 


Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Luglio 2022, 17:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA