Il dolore di Stefania, la compagna del carabiniere ucciso: «Avevamo costruito una casa»
Carabiniere ucciso, il ricordo: «Bravissimo, disponibile e determinato. Sarebbe diventato comandante a breve»
«Era un bravissimo ragazzo - aggiunge - era veramente in gamba. Sorrideva sempre, anche quando aveva difficoltà». «Bisogna andare sempre avanti, diceva. C'erano i momenti in cui era giù di morale però lui andava avanti perché diceva che la vita continua. Bisogna lottare e andare avanti», conclude la donna visibilmente commossa.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Aprile 2019, 20:48
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