Stanze in affitto: nelle grandi città aumentano prezzi e richieste

Stanze in affitto: nelle grandi città aumentano prezzi e richieste
Soprattutto nelle città universitarie e con grande presenza di lavoratori fuori sede aumentano le richieste e i prezzi delle stanze in affitto. L'aumento medio dei prezzi registrato nell'ultimo anno è del 3%, il prezzo medio è di 328 euro al mese. 

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A rilevare il trend è l'Ufficio studi di Idealista, la piattaforma di annunci del mercato immobiliare. In prossimità dell'apertura del nuovo anno accademico nei vari atenei italiani, si registra quindi un aumento medio dei prezzi di circa 10 euro rispetto all'anno scorso, quando la spesa media per l'affitto era di circa 318 euro. 

L'aumento dei prezzi non interessa allo stesso modo tutte le città monitorate e i centri di maggiore attrazione studentesca, anche se la domanda resta costante e registra un incremento addirittura del 43%, a dispetto di chi condivide la casa con altri per risparmiare.

La nota positiva è che l'aumento dei prezzi è accompagnato da una crescita dell'offerta, che ha registrato un +28%. Le piazze più gettonate restano le città universitarie: in testa alla classifica dei rincari Padova, con un +18,6% e un prezzo medio di 307 euro, mentre Milano è la città più cara e fa registrare una media di 465 euro al mese per una stanza.

Segue Roma con 408 euro, mentre a Firenze si toccano i 393 euro.
Sopra la media nazionale delle richieste, pari a 328 euro mensili, si colloca anche Bologna (371 euro). Torino rimane appena sotto la media con 319 euro mensili. Tra gli aumenti più alti l'indagine rileva quelli di Bologna (+8,7%) e Trieste (+13,3%). Segni positivi interessano anche i capoluoghi più importanti, come Roma (2,1%), Milano (3,1%), Napoli (3,5%) e Firenze (4,5%), che resistono in terreno positivo consolidandosi tra i top valori nella graduatoria dei canoni di affitto stanze.


 
Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Settembre 2019, 16:35
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