Valentina Pizzale, gli sms della presunta stalker al capo gabinetto di Di Maio: «Vengo e butto giù l'ambasciata»

Valentina Pizzale, gli sms della presunta stalker al capo gabinetto di Di Maio: «Vengo e butto giù l'ambasciata»
Neanche la prima denuncia e l'imminente processo l'hanno fermata. Una breve relazione nel 2017 e un'ossessione mai sfumata da allora. Lei, la stalkerValentina Pizzale, è, almeno così dice, una autrice Rai e sceneggiatrice di film. Ha 41 anni ed è stata arrestata due giorni fa per insistenti e reiterati atti persecutori. Lui, la vittima, è il capo di gabinetto della Farnesina, fresco di nomina da parte del ministro Di Maio, nonché ex ambasciatore italiano in Cina, il 63enne Ettore Francesco Sequi.





La fine del loro rapporto, due anni fa, sembra destinata a non lasciare strascichi. Una storia marginale per il diplomatico, che è spesso lontano da casa e che in un'occasione pubblica ha conosciuto la donna, ma che si mostra subito senza futuro per incompatibilità caratteriale e di interessi. Ma sul punto non c'è accordo e cominciano da parte di lei le richieste di spiegazioni, le insistenze per tornare assieme, i tentativi di riconciliazione. Sequi, anche per il suo ruolo pubblico, si mostra fermo nel suo rifiuto. A questo punto l'atteggiamento della donna cambia. Le telefonate e i messaggi mutano tono e contenuto. È quanto riporta oggi il Corriere della Sera.

«Vengo li e butto giù l'ambasciata!». «Non è apparsa credibile quando nel suo interrogatorio di garanzia ha provato a ricondurre l'accusa di stalking ai danni dell'ambasciatore in una normale dinamica di litigi di coppia. Il gip Wilma Passamonti le chiede spiegazioni su uno dei messaggi inviati: “Vengo li e butto giù l'ambasciata!”. E la 41enne: “Ettore mi aveva fatto arrabbiare”».
Lo riporta Il Corriere della Sera «Su questa linea - scrive il quotidiano - anche le mail spedite alla per screditare il neo capo di Gabinetto del ministro anche la minaccia di rendere nota la loro breve relazione nella cerchia più privata del diplomatico e i messaggi vocali di insulti e minacce: “Bastardo, ti rovino! Mi hai illuso, sei una m...” sarebbero null'altro che la conferma della relazione ancora in corso. Tanto più che lui, giura la donna, “Non mi ha mai detto con chiarezza di voler troncare: né a voce nelle telefonate, né nei messaggi”».

 
 

E l'avvocato Daniele Ingarrica ha già depositato a illustrare questa versione una memoria di 30 pagine dalle quale, tra screenshot di chat e tabulati di chiamate, si evincerebbe che Sequi ha tenuto in piedi la relazione ben oltre il 2017. «Altro che perseguitato, lui era geloso di me» ha sostenuto la donna. A riprova di questo ci sarebbe la prenotazione di un treno per tornare a Roma da Milano, dove lei si trovava con dei colleghi: «Me l'ha inviata Ettore sul telefono, voleva che tornassi da lui». »E ancora: «Per il mio compleanno mi ha mandato fiori, un'altra volta mi è venuto a trovare in albergo», ha aggiunto la donna, che sui social si accredita come sceneggiatrice Rai. Sul punto - riporta - la tv di stato precisa però che la Pizzale «non è titolare di un rapporto di lavoro stabile con l'azienda. In passato ha avuto collaborazioni saltuarie e limitate al ruolo di claquer e non di sceneggiatrice e dal gennaio 2019 non ha più alcun tipo di collaborazione».
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Dicembre 2019, 18:24
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