Fanno la spesa insieme al supermercato, 400 euro di multa alla coppia di coniugi: «Ero entrato solo per pagare»

Fanno la spesa insieme al supermercato, 400 euro di multa alla coppia di coniugi: «Ero entrato solo per pagare»

Erano andati a fare la spesa al supermercato, ma sono entrati in due e alcuni agenti di polizia locale li hanno multati per 400 euro. Protagonisti, loro malgrado, di questa vicenda, sono due coniugi che vivono a Gavello (Rovigo) e che denunciano: «Assurdo, anche gli agenti erano imbarazzati. Non andremo mai più in quel supermercato».

Leggi anche > #Ioapro, i ristoranti che aprono anche a cena contro il Dpcm: «Ci multano? Faremo ricorso anche per i clienti». E Salvini li sostiene

LA DENUNCIA

Sono gli stessi coniugi, che si erano recati presso il supermercato Conad dell'Area Tosi, nel capoluogo di provincia, a denunciare l'accaduto a Il Gazzettino. «Arrivati all'ingresso, siamo stati fermati da una commessa che ci ha detto che solo uno di noi poteva entrare. Mi sono fatto da parte e ho fatto entrare mia moglie, ma poi mi sono accorto che avevo io in tasca il bancomat per pagare. Pochi minuti dopo ho visto arrivare gli agenti della polizia locale che, imbarazzatissimi, ci hanno fatto uscire sotto gli sguardi di tutti, come fossimo due delinquenti» - racconta l'uomo multato - «Ci hanno fatto un verbale da 400 euro, ridotto a 280 se pagato entro cinque giorni. Le leggi vanno rispettate, ma ero entrato solo da pochi minuti, per portare il bancomat a mia moglie. Gli stessi agenti erano dispiaciuti, ci hanno detto che dovevano eseguire il loro dovere e che sono intervenuti a seguito di una segnalazione».

L'AMAREZZA

La coppia di coniugi è amareggiata e arrabbiata per l'accaduto. «Arrivato a casa, ho chiamato la direzione del supermercato per esprimere il mio disappunto.

Ho chiarito che avrebbero potuto invitarmi a uscire e sarei uscito senza fare resistenza. Ho sempre rispettato le regole e andiamo al Conad ogni settimana, un cliente fedele meriterebbe di essere trattato meglio» - spiega ancora l'uomo - «Io ho 70 anni, mia moglie qualcuno in meno. Soffre di tunnel carpale e ha bisogno di aiuto con le buste pesanti o con le confezioni dell'acqua. All'interno del supermercato c'erano anche altre coppie di clienti, non capisco perché solo a me. Ci pesa non solo la sanzione, ma soprattutto il forte imbarazzo provato in quei momenti».

LA REPLICA DEL SUPERMERCATO

A stretto giro è arrivata anche la risposta della direzione del supermercato, che ha fornito una diversa versione dei fatti: «Se il problema fosse stato consegnare il bancomat, ci saremmo incaricati noi stessi di recapitarlo alla moglie e non sarebbe successo nulla. Inoltre, nel tempo trascorso tra l'ingresso e l'arrivo delle forze dell'ordine, avrebbe fatto in tempo a uscire mille volte. La commessa che era all'ingresso non ha potuto ignorare le lamentele degli altri clienti in attesa». Nel Conad dell'Area Tosi di Rovigo, con le normative anti Covid, la capienza è stata ridotta a 75 persone ed un solo componente per nucleo familiare. I responsabili del supermercato spiegano ancora: «Quando arriva una coppia, abbiamo l'obbligo di fermarli e spesso le situazioni diventano difficili da gestire anche per noi. Se qualcuno ha problemi fisici o di salute, ce lo dice e noi provvediamo ad aiutarlo con la massima cortesia. Alle forze dell'ordine abbiamo chiesto come dovevamo comportarci, se la segnalazione fosse stata fatta dagli stessi clienti, saremmo stati sanzionati a nostra volta».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Gennaio 2021, 15:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA