​“Elisa e Matteo trascinati per 50 metri, ho visto il van superare 4 auto prima di colpirli"

“Elisa e Matteo trascinati per 50 metri, ho visto il van superare 4 auto prima di colpirli"
Luca Gilardi è un amico di Matteo Penna ed Elisa Ferrero, i due fidanzati speronati in moto dopo un diverbio avuto con un automobilista domenica scorsa, alle porte di Condove (Torino), in Val di Susa. L'impatto ha ucciso praticamente sul colpo la ragazza, mentre Matteo è ricoverato in ospedale in condizioni critiche. La stessa passione, per le due ruote, ha fatto sì che domenica scorsa Luca fosse impegnato in un giro in moto con la coppia di amici; è lui il testimone dell'incredibile inseguimento culminato con l'omicidio di Elisa e il tentato omicidio di Matteo. 



«Stavamo tornando a casa quando il Transit nero, che arrivava da una strada sterrata, all'incrocio con la strada provinciale si è immesso senza dare la precedenza e c'è stato uno scambio reciproco di insulti, ma Matteo si era innervosito per aver rischiato l'incidente e gli ha bussato sul vetro. Non doveva farlo, ma lo ha fatto» - il racconto di Luca, riportato da Repubblica.it - «Ero dietro di loro e ho visto il Transit guidato da quell'uomo sorpassare quattro auto in poche centinaia di metri e puntare verso la moto di Matteo. Lui non si è accorto di nulla, se solo avessimo avuto auricolari o un interfono avrei potuto avvertirlo, invece mi sono sentito impotente».



Ora Matteo lotta tra la vita e la morte in ospedale e Luca non riesce ancora a capacitarsi di tutto quello che è successo: «Il Transit ha preso Elisa in pieno, abbiamo tentato di rianimarla insieme ad un infermiere che si trovava su un'auto vicina ma non è servito. Non so se il Transit ha frenato prima dell'impatto, ma li ha investiti a una velocità elevata. Mentre io cercavo di soccorrere i miei amici, quell'uomo non faceva nulla e un altro automobilista stava per mettergli le mani addosso».
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Luglio 2017, 13:47
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