Speleologi dispersi in una grotta in Abruzzo: morto a 42 anni Alessio Carulli, salvati gli altri due

Speleologi dispersi in una grotta in Abruzzo: uno è morto, salvati gli altri due
È stato trovato morto uno dei tre speleologi che ieri avevano fatto perdere le loro tracce durante l'escursione all'interno di una grotta nella Risorgiva di Roccamorice (Pescara). Gli altri due uomini sono invece stati tratti in salvo dal Soccorso Alpino e Speleologico.

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La tragedia è avvenuta ieri: i tre escursionisti erano risultati dispersi e nel primo pomeriggio, intorno alle 16, erano partiti immediatamente i soccorsi, bloccati però dal livello dell'acqua all'interno della grotta. Lo riporta l'AdnKronos. I vigili del fuoco, tramite delle idrovore, hanno drenato l'acqua fino a farne scendere il livello in modo da poter recuperare il corpo dell'escursionista che ha perso la vita.



Si tratta di Alessio Carulli, un uomo di 42 anni di Arielli (Chieti). Il corpo sarà trasportato lungo uno stretto sentiero fino alla strada e consegnato alle autorità.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Luglio 2020, 11:30
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