All'indomani dell'attacco con una bomba carta piazzata all'ingresso della pizzeria Sorbillo, davanti a quel cancello chiuso è comparso un cartello con una scritta "chi tocca la pizza tocca Napoli". E a giudicare dalla folla radunatasi in via dei Tribunali 32, nel centro storico della città, tutta la Napoli migliore si è sentita ferita dall'esplosione della scorsa notte e ha voluto manifestare la sua solidarietà a Gino Sobillo nel giorno della Giornata mondiale della pizza.
Associazioni, cittadini e persino turisti, tutti insieme per dare un messaggio, come sintetizza tra gli altri Pasquale Del Prete, il Presidente della Fai Antiracket Ercolano: «La nostra testimonianza di solidarietà e vicinanza agli imprenditori che rappresentano la parte sana di una città sana nelle fondamenta ma minata quotidianamente da bande camorristiche che vogliono affermare la loro presenza. Non ci facciamo intimidire e facciamo quadrato intorno alla stragrande maggioranza dei cittadini onesti. Ogni giorno per la legalità e la giustizia».