Sofiya, uccisa a 43 anni: "Per Pascal lasciò il primo marito, lui la conquistò dicendo sempre sì"

Sofiya, uccisa a 43 anni: "Per Pascal lasciò il primo marito, lui la conquistò dicendo sempre sì"

di Elena Filini
CORNUDA - La vita di Sofiya Melnyk si è chiusa in Italia, in un modo violento e in un notte di novembre. Ma quando questa splendida ragazza nata a Kiev nel 1974 decide di lasciare definitivamente l'Ucraina e tentare la sorte nel Belpaese? A raccontare i primi anni della giovane Sofiya è Antonio Zamattia, il marito italiano della madre Valentina Sidash. L'uomo che per qualche anno le ha fatto da patrigno. Ed è dalle sue parole che esce per la prima volta il nome di Sasha Melnyk, il primo marito della donna in Ucraina. Sofy (come la chiamano in famiglia) arriva a Montebelluna nel 1997. Qualche anno insieme, una nuova famiglia con il patrigno italiano. Albanese è l'uomo per cui Sofiya lascia definitivamente il primo marito ucraino, decidendo di giocarsi la chance italiana. «Pascal aveva messo gli occhi su Sofiya. La adorava. E il rapporto tra Sofiya e il primo marito era in crisi. Ecco, Pascal si inserì in questa dinamica. E si prese Sofiya. Conquistandola con il suo modo di essere servizievole, di dirle sempre sì».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Dicembre 2017, 20:05
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