«Basta violenza sui social»: ordinanza del sindaco, chi trasgredisce obbligato a leggere libri
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Nell’ordinanza infatti si legge che “Il sindaco vieta ogni esibizione di cattiveria, rancore o rabbia, sia essa perpetrata verbalmente, nei luoghi pubblici o nelle cosiddette “piazze virtuali” dei social, ogni atto fisico teso a recare offesa a singoli o gruppi di persone, ogni forma di violenza”.
Disponibile un indirizzo email per segnalare i trasgressori (stopcattiveriacomune.luzzara.re.it) naturalmente allegando le prove dell’accaduto ed è presente anche un elenco di sanzioni. Non sono previste multe in caso di episodi di violenza e aggressività verbali o fisiche, ma “sanzioni culturali” volte alla rieducazione. Le punizioni infatti sono la lettura della Costituzione o di testi fondamentali come "Se questo è un uomo" di Primo Levi o "Il razzismo spiegato a mia figlia" di Tahar Ben Jalloun. Prevista anche la visione di film (da "La vita è bella" a "Inside out"), visite culturali o almeno dieci ore di volontariato presso strutture presenti sul territorio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Gennaio 2019, 19:32
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