Sms solidali, soldi "spariti"? Il procuratore: "Una bolla di sapone, i fondi ci sono"

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RIETI - Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, in Procura. E' entrato in questi minuti per essere ascoltato dal procuratore capo Giuseppe Saieva sulla vicenda degli sms solidali.

Il primo cittadino del comune reatino colpito dal terremoto dello scorso anno è stato convocato, in qualità di persona informata sui fatti, dal procuratore capo Giuseppe Saieva dopo le sue dichiarazioni in merito alla vicenda degli sms solidali.

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Il procuratore capo Saieva, in una intervista al Tg3 Lazio, ha definito la vicenda «una bolla di sapone».

«Secondo quanto abbiamo appreso dai giornali - ha detto Saieva - si va secondo me verso l'insussistenza della notizia di reato, perché se i fondi raccolti sono confluiti nelle casse della Protezione Civile il fatto si rivelerà una grossa bolla di sapone».

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Così al Tg regionale del Lazio della Rai il procuratore di Rieti Giuseppe Saieva sul caso dei fondi raccolti per Amatrice e Accumoli con gli sms solidali.

«Abbiamo aperto un fascicolo modello 45 nell'ambito del quale possiamo fare una ricerca della notizia criminis», ha detto Saieva.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Settembre 2017, 15:39
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