Sinisa Mihajlovic, a Bologna il Comune gli concede la cittadinanza onoraria

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di Enrico Chillè
Il ritorno in panchina non è stato dei migliori, ma Sinisa Mihajlovic, ancora alle prese con la dura battaglia contro la leucemia, può consolarsi con un riconoscimento assolutamente prestigioso: la cittadinanza onoraria di Bologna. Lo ha deciso, all'unanimità, il consiglio comunale felsineo, durante una votazione tenutasi questo pomeriggio.

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Il Bologna di Sinisa Mihajlovic, ieri sera, ha dovuto arrendersi al Milan di Stefano Pioli (3-2 il finale in favore dei rossoneri), ma la città dimostra ancora una volta di essere totalmente al fianco dell'allenatore serbo. Una vicinanza che tifosi e società avevano già mostrato e ribadito più volte, ma che ora arriva anche dalle istituzioni. Nella votazione odierna, il consiglio comunale di Bologna ha anche chiesto di verificare la possibilità di concedere la residenza temporanea per motivi di salute alle persone con patologie oncologiche. Il testo, presentato dal consigliere Gian Marco De Biase (Insieme Bologna), è stato sottoscritto dai consiglieri Giulio Venturi (Insieme Bologna), Claudio Mazzanti e Roberto Fattori (Pd), Mirka Cocconcelli (Lega) e Massimo Bugani (M5s).
 

Molto soddisfatto il sindaco di Bologna, Virginio Merola, dopo la votazione: «Un bel voto, una discussione positiva su un tema delicato come la malattia e il modo di affrontarla. La scelta del consiglio comunale è un ulteriore gesto d'affetto per l'allenatore del Bologna e per la sua famiglia, e un sincero ringraziamento per i medici e i sanitari che lo stanno curando in una delle nostre strutture d'eccellenza». Il primo cittadino ha poi aggiunto: «Bologna, in questi mesi difficili, ha voluto essere vicina a Mihajlovic e in molti hanno potuto comprendere i valori che la nostra città sa esprimere».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Dicembre 2019, 22:36
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