Simone, il gigolò che fa anche le coccole: «Non esistono donne brutte». Ecco quanto guadagna

Simone, il gigolò che fa anche le coccole: «Non esistono donne brutte». Ecco quanto guadagna

di Domenico Zurlo
Simone ha 32 anni, guadagna tanto ed è uno dei più richiesti a Roma: ma non fa un lavoro come tutti gli altri, come il bancario o il pubblicitario, il giornalista o il medico, il fotografo o l’operaio. Simone fa l’escort, ovvero il gigolò, in altre parole vende il suo corpo prostituendosi: ma ciò che offre alle sue clienti non è solo sesso, ma anche ciò che un uomo dovrebbe sempre garantire alla sua donna. Una spalla su cui piangere, qualcuno che ascolta, sostegno, e tante coccole.

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Simone è stato intervistato da Radio Cusano Campus, la radio dell’Università Niccolò Cusano: tutto cominciò quando una donna, con cui avrebbe dovuto sposarsi, lo lasciò all’improvviso. «Ci sono stato malissimo - ha raccontato - una sera, per caso, dovevo riaccompagnare a casa una mia amica e lei mi chiese di fermarmi a dormire da lei, perché aveva paura di rimanere sola. Io dissi di no, lei mi fece una battuta: disse che se non volevo farlo mi avrebbe pagato. Mi si è aperto un mondo: ho avuto un’idea, di vendere non solo sesso ma anche protezione, coccole, comprensione».

Oltre che il fidanzato premuroso, Simone per le sue clienti spesso è qualcos’altro: il finto amante, un gioco che piace a parecchie donne. «Mi chiamano per farsi accompagnare nei locali dove sanno di incontrare ex mariti o ex fidanzati - continua - io mi fingo loro amante, le corteggio, le faccio sentire importanti. E loro cercano di far ingelosire il loro vecchio uomo». Il tutto per la modica cifra di 400 euro, sesso escluso. «Il prezzo è onesto perché devo fare l’attore, non è facile. Ci sono donne che pagherebbero molto di più».

«Io vorrei che ogni donna scopra quanto può essere seducente, sexy, importante - continua Simone - Non esistono donne brutte, ma solo donne trascurate o con poca autostima». Non solo solo le donne a chiamarlo però: «Mi chiamano molti mariti che vorrebbero giocare a tre con me e la propria moglie, ma io non accetto mai». Poi le stranezze: «Una volta una donna ha preteso di farlo su una giostra, dovevo praticarle del sesso orale. Mi diede mille euro».
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Luglio 2018, 10:59
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