Serena Mollicone, il padre accusa: "Per anni l'omertà, oggi qualcosa sta cambiando e la verità si avvicina"

Serena Mollicone, il padre accusa: "Per anni l'omertà, oggi la verità si avvicina"
Una lista degli indagati destinata ad allungarsi quella che riguarda l'omicidio di Serena Mollicone,  la ragazza di 18 anni scomparsa l’1 giugno del 2001 e trovata morta dopo due giorni nel bosco di Fonte Cupa, ad Anitrella, in provincia di Arce (Frosinone).

A parlare è Guglielmo Mollicone, il papà della giovane, che a Giallo dice di non essere convinto convinto che nella scomparsa della figlia non siano coinvolti solo i quattro carabinieri, la moglie del comandante della stazione di Arce e il loro figlio. La ragazza voleva denunciare per spaccio il figlio del comandante, ma da quella caserma non è mai uscita. Un carabiniere si è suicidato, poco dopo il suo delitto, forse perché aveva ricevuto pressioni, o minacce, perché sapeva qualcosa ma non poteva parlare?

Il papà di Serena è convinto che ci siano più persone coinvolte nel delitto, almeno che possano aumentare i complici. L'uomo crede che ci sia un clima omertoso e che nell'occultamento della figlia siano coinvolti altri personaggi e afferma: «Mi risulta che alcune persone potrebbero essere state ricompensate lautamente per il “lavoro” svolto». Poi continua: «re di sua figlia. Continua l’uomo: «Io sono a conoscenza di soggetti che, dopo il delitto della mia Serena, sono “improvvisamente” diventati dei facoltosi imprenditori edili. Gli inquirenti, che non mi stancherò mai di ringraziare, stanno scavando a fondo in questa torbida vicenda. Finora si era fatto di tutto per nascondere la verità, ma le cose».

L'uomo è convinto che si sia finalmente vicini alla verità: «Dietro l’omicidio di mia figlia, una regia occulta è riuscita per anni a tirare le fila e a custodire orribili segreti. Ma manca poco alla verità. Sapete che cosa penso? Penso che sia stata Serena, da lassù, a darmi la forza per andare avanti. E sarà sempre lei ad aiutarci a scoprire i responsabili della sua morte e a farli arrestare. Tutti quanti»..
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Dicembre 2017, 21:01
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