Avrebbe offerto da bere ad una giovanissma cliente del bar, di 16 anni, fino a farla stordire, per poi spingerla in uno stanzino di servizio e approfittare di lei. Violentandola. E' stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata su una minorenne, il barista 28enne di un locale nel centro storico di Pistoia, il Dok in via Roma.
Il bar, invece, è stato chiuso e posto sotto sequestro dalla Questura «in quanto luogo di acclarata, ripetuta somministrazione di bevande alcoliche a minori».
La vicenda risale a qualche mese fa, ma l'ennesima brutta storia di abuso sessuale è stata raccontata solo ora sulle pagine de La Nazione.
Tutte minorenni a bere
«Offre il locale», avebbe detto il barista al gruppo di giovanissime, tutte al di sotto dei 18 anni, incurante del fatto che l'alcol non si possa somministrare ai minorenni; dopo diversi bicchierini di drink alcolici, le amiche erano ormai ubriache, una di loro, la vittima non riusciva neanche ad alzarsi in piedi, ma ha raggiunto a fatica il bagno, dove avrebbe trovato il barista a fermarla per violentarla.
La vittima non riusciva a chiedere aiuto
Dopo averla spogliata, il barista avrebbe avuto con la sedicenne «un rapporto sessuale completo», si legge nel rapporto delle forze dell'ordine che hanno ricostruito la violenza subita dalla giovane, talmente stordita dall'alcol, da non avere neanche la forza di opporsi al suo violentatore.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Settembre 2022, 14:31
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