Napoli, caos alla stazione Centrale: manifestanti occupano binari, treni in ritardo o cancellati

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Per l'occupazione dei binari nella stazione Napoli Centrale da parte di un gruppo di manifestanti, il traffico ferroviario da e per Napoli è fortemente rallentato. I treni regionali con destinazione Napoli Centrale sono stati fermati nelle stazioni del Nodo. Lo comunica Fs. Le partenze e gli arrivi dei treni Av sono al momento sospesi, con ripercussioni anche sulle partenze da Roma sia verso Nord sia verso Sud, con deviazioni e limitazioni di percorso a Caserta e Aversa. Altri convogli AV con destinazione Napoli Centrale sono stati fermati a Napoli Afragola mentre quelli con destinazione Salerno hanno saltato la fermata del Capoluogo partenopeo. I treni Intercity stanno effettuando fermata nella stazione sotterranea di Napoli Piazza Garibaldi. Trenitalia sta fornendo assistenza ai viaggiatori in sosta nelle stazioni Napoli Centrale e Roma Termini ed è stato attivato il numero verde 800.892021 per fornire maggiori informazioni. I treni al momento "registrano ritardi fino a un'ora" rendono noto i responsabili di Ferrovie. E l'incubo per centinaia di passeggeri "abbandonati" in stazione in attesa del treno continua. Il primo treno per Roma è ripartito poco prima delle 14.
 
 


LA MATTINATA DA INCUBO Tensione alle stelle alla Stazione Centrale di Napoli, dov'è in corso la protesta dei familiari dei tre napoletani scomparsi in Messico da gennaio. Dopo una lunga occupazione che ha portato al rallentamento del traffico ferroviario nel nodo di Napoli con ritardi fino a un'ora, i reparti mobili della polizia hanno prelevato di peso le donne e le ragazze delle famiglie Russo e Cimmino che si erano stese sui binari della Stazione centrale di Napoli bloccando le partenze di due treni. Momenti di forte tensione tra forze dell'ordine e familiari dei tre che inveiscono vigorosamente. Daniele Russo, fratello di Antonio e figlio di Antonio, si è infilato sotto un treno per impedirne la partenza e stanno cercando di convincerlo a uscire.

Già in precedenza c'erano state tensioni davanti all'ingresso della Stazione centrale dove il gruppo di parenti dei tre napoletani aveva cercato di accedere nella hall con l'obiettivo di occupare i binari. Le forze dell'ordine li avevano bloccati chiudendo le porte della Stazione. I parenti e gli amici dei tre scomparsi hanno così inveito contro le forze dell'ordine e preso a calci e pugni le porte in vetro della Stazione. Alcuni indossano una maglietta bianca con la foto dei tre scomparsi, Raffaele e Antonio Russo e Vincenzo Cimmino. Protestano perché da oltre otto mesi e mezzo non hanno più notizie dei loro cari e ritengono che l'impegno delle istituzioni sia stato finora insufficienti. I tre napoletani sono stati prelevati da agenti messicani corrotti - come poi è emerso successivamente - e consegnati nelle mani di presunti appartenenti ai cartelli criminali locali.
 
Caos treni. Per l'occupazione dei binari nella stazione Napoli Centrale da parte di manifestanti estranei al Gruppo Fs Italiane, il traffico ferroviario da e per Napoli è fortemente rallentato.
I treni regionali con destinazione Napoli Centrale sono stati fermati nelle stazioni del Nodo. Lo comunica Fs. Le partenze e gli arrivi dei treni Av sono al momento sospesi, con ripercussioni anche sulle partenze da Roma sia verso Nord sia verso Sud, con deviazioni e limitazioni di percorso a Caserta e Aversa. Altri convogli AV con destinazione Napoli Centrale sono stati fermati a Napoli Afragola mentre quelli con destinazione Salerno hanno saltato la fermata del Capoluogo partenopeo. I treni Intercity stanno effettuando fermata nella stazione sotterranea di Napoli Piazza Garibaldi. Trenitalia sta fornendo assistenza ai viaggiatori in sosta nelle stazioni Napoli Centrale e Roma Termini ed è stato attivato il numero verde 800.892021 per fornire maggiori informazioni. I treni al momento "registrano ritardi fino a un'ora" rendono noto i responsabili di Ferrovie. E l'incubo per centinaia di passeggeri "abbandonati" in stazione in attesa del treno continua.


 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Ottobre 2018, 13:59
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