Fare la scarpetta a tavola è un piacere, ma perché si dice così? Ecco da dove viene quest'espressione

Fare la scarpetta a tavola è un piacere, ma perché si dice così? Ecco da dove viene quest'espressione

di Silvia Natella
«Fare la scarpetta» è un'espressione di uso comune e rappresenta il gesto fatto alla fine del pasto, magari dopo un bel primo, di intingere una fetta di pane nella pietanza restante 'pulendo' letteralmente il piatto. Difficile rinunciare a questo piacere della tavola, ma perché si dice proprio "fare la scarpetta"? I motivi possono essere diversi. Per chiarire questa curiosità, svelando le origini di questa frase, ci sono tre spiegazioni ipotetiche. 

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La prima, meno convincente, alluderebbe alla forma assunta dal pane durante la "scarpetta". La seconda riguarda il gesto, molto simile allo strisciare della scarpa sul pavimento o a terra. La terza, la più accreditata, ricorda il termine 
 "scarsetta" ovvero povertà, quella che spingeva le persone ad accontentarsi di quel poco cibo disponibile che ovviamente non poteva essere sprecato. 

C'è poi chi sostiene che ci sia un riferimento a un tipo di pasta concava, ma quello che conta di più è il pane. No a quello secco con tanta crosta e sì all'alimento ricco di mollica. Una specialità tutta italiana che ben si sposa con i piatti più prelibati della nostra tradizione. 

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Dicembre 2019, 00:05
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