Savona choc. Litiga con la compagna, uccide la figlia 29enne della donna e si toglie la vita. La ragazza è morta per difendere la madre

Litiga con la compagna, uccide la figlia 29enne della donna e si toglie la vita. La ragazza è morta per difendere la madre

Omicidio-suicidio nel Savonese. Un uomo ha ucciso, sparandole, la figlia della compagna. La vittima ha 29 anni, si chiamava Jessica, ed è morta per difendere la mamma. L'assassino poi si è ucciso. È accaduto nel pomeriggio a Casanova Lerrone, nell'entroterra di Albenga, in provincia di Savona. Sull'episodio indagano i carabinieri.

Ad aver sparato è stato Corrado Testa, un agricoltore di 56 anni, e non 70 come scritto precedentemente. La donna uccisa si chiamava Jessica Novaro (foto, sopra): lavorava in un supermercato a Borghetto Santo Spirito. 

Sarebbe rimasta illesa la mamma della ventinovenne, Maria Donzella. Testa aveva perso la moglie del 2011 in un incidente agricolo. La donna era morta dissanguata dopo essere stata investita dal trattore agricolo mentre raccoglieva la legna insieme al marito.  Si cerca una terza persona, probabilmente ferita.

Ipotesi investigativa. Una lite tra Corrado Testa e la compagna sarebbe stata all'origine dell'omicidio-suicidio. Tra Testa e la donna ci sarebbero stati da tempo dissidi, tanto che la compagna stava pensando di chiudere la relazione.

Durante la lite la figlia di lei, Jessica Novaro, sarebbe intervenuta a difesa della madre e a questo punto Testa ha sparato usando una pistola calibro 9. Jessica è fuggita fuori casa, dove è caduta ferita a morte. L'uomo le è corso dietro e quando l'ha vista a terra immobile si è puntato la pistola alla testa e ha sparato. L'uomo è morto poco dopo l'arrivo dei soccorritori. Sul posto è arrivato anche il magistrato di turno della procura di Savona, Maddalena Sala. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Dicembre 2020, 09:16
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