Saman Abbas, il fratello della 18enne avrebbe chiamato più volte il padre latitante

Saman Abbas, il fratello della 18enne avrebbe chiamato più volte il padre latitante

Saman Abbas ancora non è stata ritrovata e il fratello della giovanissima vittima si sarebbe sentito con il padre latitante. Il sospetto è che siano stati proprio i geniori, aiutati da uno zio e altri parenti ad aver fatto sparire nel nulla la 18enne di Novellara perché si rifiutava di sposare l'uomo che ritenevano adatto a lei e di tornare in Pakistan.

Leggi anche > Eitan portato in Israele dal nonno, Anzaldi (Iv): «Come ha fatto a uscire dall'Italia? Interrogazione a ministri»

Secondo la testimonianza del fratello sarebbe stata uccisa dallo zio Danish Hasnain, probabilmente per strangolamento.

Il 16enne per i giudici avrebbe ancora contatti con i genitori, fuggiti in Pakistan proprio nei giorni in cui è stata segnalata la scomparsa di Saman. Il ragazzo avrebbe sentito il padre nel corso di una prima fuga, poi è stato messo in una struttura protetta dalla quale lo avrebbe chiamato ancora una volta e in quell'occasione l'uomo gli avrebbe detto di rimanere lì.

Padre e figlio si sono sentiti anche in un'altra occasione. Il 16enne però ha anche sottolineato più volte che la famiglia era arrabbiata con Saman per essersi rifiutata di sposare il cugino pachistano che loro avevano scelto e che l'avrebbe costretta a tornare nel paese di origine. Nello stesso modo nessuno di loro aveva mai accettato la relazione della 18enne con un suo connazionale che vive però in Italia. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Settembre 2021, 14:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA