Il processo per la morte di Saman Abbas, la giovane di origine pachistana che viveva a Novellara, scomparsa tra la fine di aprile e l'inizio di maggio del 2021, è cominciato nel giorno di San Valentino. Il suo corpo è stato ritrovato solo il 29 novembre del 2022, ad appena settecento metri dalla casa in cui viveva con i genitori. Per l'omicidio della giovane è stato accusato il padre, Shabbar Abbas, attualmente in attesa di estradizione. Il suo avvocato, Akhtar Mahmood, è intervenuto durante l'ultima puntata di Chi l'ha visto? per rigettare ogni colpa, e anzi, attribuire la responsabilità della morte allo Stato italiano.
Saman, via al processo. Zio e cugino presenti in aula, l'avvocato del fidanzato: «Vuole giustizia»
Saman Abbas, le immagini esclusive dello zio che indica dov'è il cadavere: «L'ha uccisa la madre»
Il padre: «Se quello è il suo corpo cercare il vero colpevole»
«Non è Shabbar a doversi difendere, ma lo Stato italiano con le sue leggi - ha detto il legale in collegamento telefonico con la trasmissione condotta da Federica Sciarelli - Ha recluso la ragazza in una comunità per gli studi superiori. La famiglia non voleva che ci andasse e non lo voleva neanche lei, tanto è vero che è scappata più volte per tornare dalla famiglia. Lo scontro era tra Saman e le autorità locali, che l'avevano messa nella comunità. Non permettevano ai genitori di incontrarla e di pregare come una musulmana». In realtà, era stata la stessa Saman a contattare i servizi sociali poco prima che i genitori decidessero di partire per il Pakistan per celebrare il matrimonio della 18enne con un cugino più grande di dieci anni. «Saman ha incontrato i genitori il 30 aprile 2021 e poi è tornata nella comunità.
In realtà la ragazza non aveva nessuna intenzione di tornare in Pakistan, e voleva sposarsi, sì, ma con un altro uomo conosciuto in Italia. I suoi documenti erano trattenuti dai genitori, non dalla comunità di cui era ospite. Ma il padre, tramite l'avvocato, insiste: non c'è stato nessun omicidio d'onore. «Lo Stato italiano ha convertito la morte della figlia in un omicidio d'onore, e hanno accusato l'intera famiglia. Lui vuole e merita che il vero colpevole finisca dietro le spalle», ha concluso l'avvocato che ha specificato che se il corpo ritrovato è quello della ragazza pachistana, allora il suo assassino è ancora a piede libero e va ricercato. La madre della giovane, incolpata dallo zio dell'omicidio si Saman, risulta al momento irreperibile.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 10:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout