Niente affitto per un selfie con Salvini, la studentessa Alessandra: «Non sono della Lega, avrei fatto la foto con qualsiasi ministro»

Niente affitto per un selfie con Salvini, la studentessa Alessandra: «Non sono della Lega, avrei fatto la foto con qualsiasi ministro»

di Bianca Francavilla
Alessandra è una ragazza di 19 anni. Vive a Latina. E dopo aver superato la maturità sogna di diventare avvocato. Vuole trasferirsi a Roma per frequentare l'Università Roma Tre, ma ha scoperto a sue spese a che livello è arrivato lo scontro politico in Italia: le hanno rifiutato l'affitto di una stanza nella Capitale per "colpa" di un suo selfie con Matteo Salvini pubblicato sui social network. Nei giorni scorsi, infatti, ha risposto a un annuncio su Marketplace di Facebook chiedendo se una stanza che aveva scelto fosse ancora disponibile e il proprietario dell’immobile, senza girarci troppo intorno, le ha risposto che non intendeva affittare «a chi si fa selfie con chi è felice di gettare gente in mare».
In un lungo messaggio privato ha spiegato alla 19enne di Latina che «sì, la stanza è ancora disponibile – si legge nella chat di cui Leggo ha gli screenshot -. Tuttavia, non è disponibile per chi simpatizza, patteggia e si fa selfie con chi è felice di gettare gente in mare. Se cercate casa a Roma, vi consiglio di evitare di pubblicare selfie del cazzo, o quantomeno di cambiare le impostazioni e renderli visibili soltanto a parenti o amici o anche solo a se stessi, giusto per avere ancora quella dorma di misero compiacimento per essersi scattati un selfie con un Vip del momento, per un ridicolo secondo di celebrità su Facebook, in cui gli amici possano mettere like, wow, yeah, figo, uhhh Salvini, mentre si ricontrolla con un’isterica dipendenza ogni cinque minuti la presenza di nuovi like». 
Alessandra M. G. è ancora allibita da quello che le è capitato, ma non rifiuta di rispondere alle domande.
 
 

 
Che cosa è successo?
«Mi sono diplomata al liceo linguistico a giugno e a settembre mi vorrei trasferire a Roma per studiare Giurisprudenza all’università Roma Tre. Ho iniziato la ricerca di una stanza in affitto non troppo distante da dove dovrò frequentare le lezioni e ho risposto a vari annunci su Marketplace di Facebook. Tra questi mi interessava una stanza a 400 euro in zona Ostiense. Mai avrei potuto pensare di ricevere una simile risposta».
 
Ovvero?
«Che la stanza era disponibile, ma non per me».

Il motivo?
«Solo perché avevo postato una foto col vicepremier e ministro degli interni Matteo Salvini».

Cosa le hanno scritto di preciso?
«Cito testualmente la risposta: «Salve, sì la stanza è ancora disponibile. Tuttavia, non è disponibile per chi simpatizza, patteggia e si fa selfie con chi è felice di gettare gente in mare. Se cercate casa a Roma, vi consiglio di evitare di pubblicare selfie del cazzo, o quantomeno di cambiare le impostazioni e renderli visibili soltanto a parenti o amici o anche solo a se stessi, giusto per avere ancora quella dorma di misero compiacimento per essersi scattati un selfie con un Vip del momento, per un ridicolo secondo di celebrità su Facebook, in cui gli amici possano mettere like, wow, yeah, figo, uhhh Salvini, mentre si ricontrolla con un’isterica dipendenza ogni cinque minuti la presenza di nuovi like. Certo poi l’ideale sarebbe rendersi conto e pesare le proprie azioni, pensare alle conseguenze, al significato di un post, all’immagine che diamo di noi, a cosa stiamo facendo. Nell’attesa che l’ubriacatura passi, buona giornata».
 
Qual è stata la sua reazione?
«Sono tuttora allibita da come le persone non riescano a dividere le idee politiche dalla vita. Mi chiedo come possano i propri orientamenti politici farsi condizionare nella vita di tutti i giorni e come si possa tenere a distanza, o addirittura giudicare una persona, che la pensa diversamente o che si creda la pensi diversamente. Come me, che non sono neanche della Lega».

Si aspettava una risposta simile?
«No. Non capisco come si possa offendere una persona o giudicarla non affidabile solo per una fotografia con il primo ministro. Fa questo di me una cattiva persona? Fa questo di me una persona che non si comporterebbe bene se avesse la stanza in affitto?».
  
Ma lei, comunque, è una sostenitrice di Salvini?
«Assolutamente no. Io non sono simpatizzante Lega, mi trovavo lì quasi per caso, non sono tesserata con nessun partito. Mi ritengo apolitica e ritengo di aver fatto solo una foto con un Ministro e vicepremier. L’avrei fatto anche se fosse stato di un qualunque altro partito».
 
E allora come ci è finita sul palco con Salvini?
«Ero a Sabaudia, vicino a Latina, la città dove abito. Mi trovavo con degli amici della Lega nella giornata in cui Salvini ha annunciato la crisi di governo e mi hanno chiesto se volevo fare anche io una foto con Salvini. Mi sono detta perché non fare una foto con il Ministro dell’Interno e vicepremier? E l’ho fatta, non mi sembrava ci fosse nulla di male. Nella foto che ho condiviso su Facebook, inoltre, non ho scritto niente a prova che il mio interesse per la politica è relativo. Altrimenti avrei potuto dire “Grande Matteo”. O “Sono con te”. O chissà cos’altro”. Mai mi sarei potuta aspettare che addirittura mi venisse negata una stanza in affitto all’università per questo».
 
Perché ha scattato il selfie col vicepremier?
«Perché no? È il vicepremier. Mi trovavo in un evento in cui lui era l’ospite d’onore e ho pensato di farlo. Ripeto, non credo ci sia nulla di male».
 
E adesso che farà?
«Non ho intenzione di abbassarmi al suo livello. Ma la soddisfazione di rispondergli al messaggio me la sono tolta».

Che cosa gli ha scritto?
«Gli ho posto le questioni che mi sono posta anche io. Fare una foto con un ministro fa di me una cattiva persona? Fa di me una persona inaffidabile che, magari, pagherebbe in ritardo l’affitto o tratterebbe male la sua casa? Al di là dei nostri ideali ci dovremmo rispettare».
 
Ha intenzione di presentare una denuncia?
«Al momento no. Non voglio cadere nella provocazione. La vita non è politica. Al di fuori dei nostri ideali ci dovremmo rispettare come persone».
Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Agosto 2019, 12:56
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