Salvatore Mannino, ritrovato in Scozia: è mistero. «Non parla italiano e non riconosce i parenti»
di Domenico Zurlo
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SCOMPARSO DA UN MESE Salvatore, scomparso da casa il 20 settembre dopo aver accompagnato uno dei figli a scuola, era stato soccorso, in stato confusionale, nei giorni scorsi nella cattedrale di St.Giles: trasferito in ospedale a Edimburgo, è rimasto ricoverato per diversi giorni prima che le autorità riuscissero a identificarlo, rintracciando poi i familiari. Lo scorso 22 settembre la sua auto era stata trovata parcheggiata in una strada di Pontedera (Pisa), in una zona molto trafficata: a casa la moglie trovò poi oltre 10mila euro in contanti in una borsa, con un biglietto scritto in codice in cui Mannino scriveva «perdonami, scusa».
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I MEDICI NON CAPISCONO Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la moglie di Mannino e altri parenti avrebbero raggiunto l'ospedale scozzese, ma non sarebbero stati da lui riconosciuti: gli stessi medici non si sanno ancora spiegare la causa della perdita di memoria. L'imprenditore non riesce nemmeno a rispondere in italiano alle domande del personale sanitario, ma lo fa parlando «un inglese di livello scolastico». Non è ancora chiaro come abbia fatto a raggiungere la Scozia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Ottobre 2018, 15:51
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