Specializzandi costretti a fare flessioni se arrivano in ritardo anche solo di pochissimi minuti, e sottoposti ad altri tipi di vessazioni e punizioni. È quanto sarebbe, il condizionale è d'obbligo, avvenuto nella Scuola di specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell'Università di Salerno: a sostenerlo è la denuncia dell'Associazione Liberi Specializzandi - Fattore 2a, che ha anche diffuso alcune foto a testimonianza di quanto riferito. L'ateneo salernitano ha avviato un'indagine interna e rimosso il direttore della Scuola di specializzazione.
La denuncia
L'Università degli studi di Salerno ha fatto sapere di aver ricevuto la segnalazione dall'associazione via Pec lo scorso 31 marzo e che nella stessa giornata il rettore Vincenzo Loia ha inviato al direttore del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria-Dipmed la richiesta di una relazione dettagliata sui fatti segnalati, riservandosi, a seguito delle dovute verifiche, eventuali altre azioni.
«Allo stato attuale - spiega l'università salernitana - il direttore del Dipmed ha nominato un'apposita commissione di verifica e ha contestualmente avocato a sé la direzione della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell'Università di Salerno.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Aprile 2022, 15:48
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