Treno Italo fermo a Orte, Sabina Guzzanti racconta la sua "odissea" su Facebook

Treno Italo fermo a Orte, Sabina Guzzanti racconta la sua "odissea" su Facebook
L'odissea di Sabina Guzzanti, da questa mattina a bordo di un treno Italo partito da Torino in direzione Roma. Quattro ore di ritardo con continue soste, fermate e rallentamenti. Problemi dovuti, con ogni probabilità, alle conseguenze non solo della nevicata che si è abbattuta sulla Capitale - e che ha mandato in tilt le stazioni Termini e Tiburtina - ma anche del guasto ad un convoglio sulla direttissima Roma-Firenze, proprio nel Viterbese, a causa del surriscaldamento delle guaine. 

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«Siamo saliti a bordo intorno alle 9, in perfetto orario - racconta la regista e attrice all'agenzia ANSA -. Poi è cominciato il calvario con i problemi che sono sorti vicino ad Orte». «Il treno si è prima fermato, poi ha proseguito lento, e poi si è fermato ancora - spiega la Guzzanti -. Ci hanno detto che non si poteva raggiungere Roma per un intasamento dei treni. Ci siamo fermati diverse volte. Ne ho approfittato per fare un paio di dirette Facebook per parlare con gli utenti». «La disperazione», aveva detto la regista in uno dei due video trasmessi sul social network, spiegando di essere sul treno ormai da diverse ore. 

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«Il vero problema ora - ha detto ancora, raggiunta al telefono - è che non c'è più acqua e l'unica macchinetta è fuori uso. Per il momento abbiamo accumulato quattro ore di ritardo, e dobbiamo ancora arrivare a destinazione. Probabilmente neanche a Termini, come previsto, ma a Tiburtina. Nonostante tutto - ha concluso - sul treno tutti si sono comportati bene, nessuno è andato in escandescenza. Alla fine l'abbiamo presa tutti con filosofia. A questo punto non so più che fare, e inoltre ho accumulato ritardo su alcune cose che avevo in programma a Roma». 

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Vicissitudini simili sono state vissute anche da altri personaggi noti del mondo dello spettacolo che dal Nord hanno raggiunto la Capitale con ore e ore di ritardo.
Sulla linea Milano-Roma c'erano anche lo showman Rosario Fiorello ed il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni. «Siamo a una cinquantina di chilometri da Roma - scriveva nel pomeriggio Fiorello -, il tempo è splendido. Qui dicono che tra qualche km inizia 'Frozen'». Il mondo di ghiaccio del celebre film d'animazione che oggi ha «inghiottito» centinaia e centinaia di passeggeri sulle principali linee ferroviarie del Paese. ​​​

Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Febbraio 2018, 22:36
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