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Lo squarcio sull'ala ha costretto dunque il pilota a effettuare un atterraggio d'emergenza, conclusosi per fortuna senza problemi. Sul posto erano pronti mezzi dei vigili del fuoco e del servizio di emergenza. I passeggeri hanno poi preso un altro velivolo per raggiungere l'aeroporto 'Karol Wojtyla' nel capoluogo pugliese. Lo stesso mezzo è poi ripartito per Francoforte da Bari alle 0.40 invece che, come previsto, alle 21.25.
Il volo, fa sapere Ryanair in una nota, «è rientrato a Francoforte Hahn poco dopo il decollo a causa di un problema legato al carrello di atterraggio. In linea con le procedure, l'equipaggio ha informato la torre di controllo e l'aeromobile è atterrato normalmente a Francoforte Hahn, dove i clienti sono stati trasferiti su un aeromobile sostitutivo, che è partito verso Bari poco dopo». «Ryanair - prosegue la compagnia - si scusa sinceramente con tutti i passeggeri interessati da questo breve ritardo».
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Lo squarcio in volo dell'aereo diretto da Francoforte a Bari non soltanto ha creato spavento e disagio per i passeggeri, arrivati a casa dopo il cambio dell'aereo e un'odissea durata fino a oltre mezzanotte, ma crea preoccupazione in tutti coloro che si servono della compagnia». È quanto scrive su Facebook il deputato del Partito democratico Ubaldo Pagano. «Stavolta è il turno - prosegue Pagano - dell'ala squarciata. Se la compagnia irlandese, che nell'ultimo anno ha provocato disagi infiniti con la vertenza sui piloti e l'annullamento di centinaia e centinaia di voli, non è in grado di dare garanzie, le autorità competenti prendano i provvedimenti necessari».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Gennaio 2019, 16:47
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