Amanda Knox, il marito la difende: «È una vergogna dare risalto a Rudy Guede»

L'ivoriano, dopo aver scontato una pena di 16 anni per l'omicidio di Meredith Kercher, manda su tutte le furie il marito di Amanda knox

Amanda Knox, il marito la difende: «È una vergogna dare risalto a Rudy Guede»

«Dare una piattaforma e amplificare le bugie di Rudy Guede, che senza dubbio ha ucciso Meredith Kercher, è crudele per Amanda e per la famiglia Kercher. Tutto per pochi clic. Vergogna». Con queste parole il marito di Amanda Knox, Christopher Robinson, ha commentato le affermazioni di, Rudy Guede, che ha appena terminato di scontare una condanna a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Meredith Kercher.

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In un'intervista al quotidiano britannico The Sun il marito di Amanda Knox si è sfogato sulle dichiarazioni rilasciate da Rudy Guede. «Il tribunale mi ha condannato per complicità nell'omicidio perché c'era lì il mio Dna, ma i documenti (processuali) dicono che vi erano altre persone e che non sono stato io a infliggere le ferite mortali», ha spiegato Rudy. E alla domanda se si riferisse a Knox e Raffaele Sollecito ha risposto: «Voglio dire solo che lei dovrebbe leggere i documenti. Come ho già detto affermano che c'erano altri e che non ho inflitto le ferite. Io conosco la verità e anche lei la sa», ha aggiunto, riferendosi ad Amanda.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Novembre 2021, 21:20
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