Pescara, Rom in riva al mare con il calesse trainato da un cavallo: supermulta perchè sporca l'acqua

Rom in riva al mare con il calesse trainati da un cavallo: supermulta perchè sporca l'acqua
Rom in riva mare con un calesse. In piena stagione balneare, incurante di tutto e di tutti, se ne andava a passeggio sulla riva del mare, in mezzo all’acqua per essere precisi, con un piccolo calesse trainato dal cavallo, lasciando dietro di sé gli escrementi dell’animale. Di fronte a questa scena, fra l’altro non nuova sul litorale sud di Pescara, un bagnante non ci ha visto più e ha allertato il 113. Quando, dopo pochissimi minuti, gli agenti della squadra volante sono arrivati sul posto il calesse con il cavallo era ancora lì sulla battigia. Il suo proprietario, un giovane rom, è stato fermato, identificato e al termine degli accertamenti si è beccato una multa salatissima, di circa mille euro.

Della vicenda è stata naturalmente subito informata la Capitaneria di Porto. Nel periodo estivo, è infatti vietato in maniera assoluta fare passeggiate con il cavallo sulla riva del mare e ancora di più lasciare sulla spiaggia gli escrementi dell’animale. Un divieto che purtroppo, puntualmente, ogni anno sempre da parte delle stesse persone non viene rispettato. Sul lungomare sud, le segnalazioni di episodi del genere fioccano. «Sono almeno 15 anni – scrive su facebook un cittadino che abita sul lungomare - che segnaliamo questo schifo. Abbiamo interpellato polizia municipale, guardia di finanza, polizia, guardia costiera, carabinieri e anche la stradale. Insomma, tutti. Ma raramente queste persone vengono beccate». Ieri mattina, ad uno di loro, un habitue’, è andata però molto male.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Giugno 2020, 10:34
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