Roberta Ragusa, nulla di fatto per Antonio Logli: la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo ha respinto il ricorso presentato dall'uomo contro la condanna definitiva a vent'anni di carcere con l'accusa di avere ucciso, e poi fatto sparire il cadavere, la moglie Roberta Ragusa.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, nel ricorso si ipotizzava la violazione del diritto di difesa ritenendo che non fossero state presi in considerazione gli elementi a discolpa riguardanti alcuni presunti avvistamenti della donna dopo la sua scomparsa.
«In qualità di consulente di Antonio Logli, insieme al legale avvocato Laura Razetto - scrive la criminologa Anna Vagli in una nota - siamo molto rammaricati di apprendere dalla stampa questa notizia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Aprile 2021, 19:37
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