Lecco, rimprovera dei ragazzi perché fanno troppo rumore: 55enne massacrata a calci, pugni e colpi di casco

La donna, infastidita dagli schiamazzi, è scesa in cortile e ha chiesto ai ragazzi di andarsene. Loro la aggrediscono e la abbandonano in una pozza di sangue

Rimprovera dei ragazzi perché fanno troppo rumore: 55enne massacrata a calci, pugni e colpi di casco

Ha rimproverato un gruppo di ragazzi per gli schiamazzi in cortile ed è stata massacrata di botte. È successo a Lecco, dove una donna di 55 anni è stata aggredita con calci e pugni, ma anche a colpi di casco. 

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La donna aveva chiesto ai ragazzi di allontanarsi dal cortile perché stavano facendo rumore e, loro, l'hanno massacrata di botte nell'androne del condominio. La vittima è una 55enne che attualmente si trova ricoverata in ospedale. A farne le spese anche il vicino di casa 40enne che ha tentato, invano, di difenderla. L'aggressione si è svolta mercoledì sera poco dopo le 22 nel rione lecchese di Rancio.

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Secondo quanto emerge dalle indagini, la donna, infastidita dagli schiamazzi provenienti dal cortile del condominio, è scesa e ha chiesto al gruppetto di ragazzi di andarsene perché stavano disturbando. I giovani di tutta risposta l'hanno aggredita con calci e pugni e una giovane l'avrebbe colpita ripetutatmente con un casco. L'aggressione si è spostata in strada, dove la donna è stata trascinata per poi essere abbandonata in una pozza di sangue solo all'arrivo dei carabinieri. 

La vittima è ricoverata in ospedale, ma non è in pericolo di vita, mentre il vicino di casa avrebbe riportato solo delle lesioni lievi. I militari sono a lavoro per identificare gli autori del pestaggio, che all'arrivo delle pattuglie a sirene spiegate sono riusciti a dileguarsi. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Ottobre 2021, 11:35
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