Reddito di cittadinanza, «a gennaio respinte quasi 50mila richieste»

Il potenziamento dei controlli sul reddito di cittadinanza ha portato a respingere quasi 50mila domande in un solo mese. A dare la notizia è stata Marina Calderone, ministro del Lavoro, che in occasione del Question Time al Senato ha dichiarato: «Solo nel mese di gennaio 2023 sono state respinte 46.250 domande, revocate 7.986 prestazioni e poste in decadenza 14.769 pratiche».

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 «Controllo rafforzato»

«Stiamo rafforzando la capacità di programmazione delle attività di controllo, puntando a obiettivi annuali e prevedendo una maggiore collaborazione con le realtà territoriali e le parti sociali, - ha aggiunto il ministro del Lavoro -, incrementando la possibilità di sottoscrizione di ulteriori convenzioni e conferenze di servizi fra amministrazioni ed enti per verificare (sia preventivamente che ex post) la legittima fruizione della prestazione assistenziale».

Sostegno alla povertà

«Concludo anticipando che, nell’ambito dei lavori relativi a un’organica riforma delle misure di sostegno alla povertà e di inclusione attiva, - ha concluso Calderone - particolare attenzione è riservata alla gestione e implementazione di ancora più efficaci meccanismi di controllo».