Rave Viterbo, ora è paura per i contagi covid. Scatta il vax-tour. L'assessore: «Questa situazione andava evitata»

Video

Dopo l'interruzione del maxi rave a Viterbo c'è paura per il rischio contagi Covid legati alla festa no stop che ha visto la partecipazione di persone provenienti da tutta Europa. 

Leggi anche - Rave party Viterbo, fermato un 33enne: aveva l'auto imbottita di droga

Violate le regole covid durante il raduno non autorizzato durato cinque giorni, ora si temono contagi dati i migliaia di ragazzi accalcati in un terreno di aperta campagna sulla sponde del lago di Mezzano, 

L'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, oggi ha lanciato un nuovo allarme: «Sicuramente ci sarà un aumento dei contagi». L'assessore ha spiegato che «è stato un assembramento di migliaia di persone e questo provoca un elemento di facilitazione nella circolazione del virus.

Avviato da parte dell'assessorato e dalla Asl di Viterbo un'azione di contact tracing e di screening per gli abitanti delle località vicine al terreno del mega rave e dove sono transitati partecipanti per fare acquisti o per altre necessità.

«Abbiamo dato disposizione di fare un'attività di tamponi a tappeto nei comuni interessati» ha detto oggi D'Amato che ha lanciato un'iniziativa un «vax tour» in quei territori. Attivato anche il servizio veterinario per verificare la presenza di animali morti o feriti. Secondo l'assessore, «sicuramente questa situazione andava evitata. Se si radunano oltre 10mila persone in tempo di pandemia è un fatto grave e anomalo. Non si capisce come da un lato si impedisce l'attività regolare delle discoteche e poi si possano consentire 5 giorni di un'aggregazione così importante».

Leggi anche - Covid, la foto simbolo di medici e infermieri del Policlinico di Foggia per difendersi: «No Vax No Party»

Prosegue anche il monitoraggio ad ampio raggio delle forze dell'ordine nei comuni vicini. L'attenzione, in particolare, è rivolta alle località turistiche della provincia e il lago di Bolsena, per evitare che possano crearsi assembramenti. Identificate 35 persone tra i partecipanti al rave che, stamattina, sono stati allontanati dalle sponde del lago di Corbara, nel comune di Baschi (in provincia di Terni). Oltre tremila gli identificati per il rave.

Vanno avanti le indagini per identificare altri partecipanti e individuare gli organizzatori. Sotto la lente anche i social da cui è partito il tam tam per l'evento di Ferragosto.

 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Agosto 2021, 19:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA