Dopo il ritrovamento degli ultimi due corpi, a Ravanusa si torna a scavare. Nel piccolo comune, in provincia d'Agrigento, adesso è il momento di capire cosa sia accaduto e cosa abbia causato la forte esplosione costata la vita a 9 persone.
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Si torna a scavare, dunque, non per la ricerca o il soccorso, ma per provare a capire dove, come e cosa abbia innescato la deflagrazione che ha raso al suolo quattro edifici e ne ha danneggiati altri 40, provocando nove morti. I vigili del fuoco proveranno a individuare l'esatto punto di scoppio. L'inchiesta è coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio.
Nel frattempo oggi tutte le luminarie sono state spente. Le bandiere degli edifici pubblici comunali sono state esposte a mezz'asta. Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha invitato le attività produttive cittadine a non accendere gli addobbi natalizi delle loro attività. E alle ore 12:00 è stato osservato, in tutti i luoghi pubblici, un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Dicembre 2021, 18:49
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