Raul e Monica, i medici si sposano in Comune ma tornano subito in prima linea nei reparti Covid

Raul e Monica, i medici si sposano in Comune ma tornano subito in prima linea nei reparti Covid
Una festa sentitissima, ma breve e molto intensa per cause di forza maggiore. Raul e Monica sono due medici che lavorano nei reparti Covid di due ospedali emiliani e, questa mattina, hanno deciso di sposarsi in Comune a Parma. Per loro, però, nessuna luna di miele: subito dopo il rito civile, infatti, i due medici sono dovuti tornare a lottare in prima linea per salvare i pazienti affetti da coronavirus.

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A raccontare la storia di Raul e Monica è stato il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che oggi in Comune ha unito in matrimonio i due medici. Raul e Monica, accompagnati nella cerimonia dai loro bambini, lavorano infatti nei reparti Covid di Parma e di Reggio Emilia. Come ha rivelato il primo cittadino di Parma, la decisione di unirsi in matrimonio non è stata un vero e proprio desiderio, ma una necessità: «Il loro mestiere è ad alto rischio, e mi hanno chiesto di essere uniti nell'amore per tutelare la vita dei loro figli nel caso il futuro si rivelasse infausto.
Ma io non lo voglio pensare nemmeno per un attimo
».

«Viviamo settimane drammatiche, in lotta contro il nemico invisibile. Oltre al pragmatismo delle azioni e al lavoro di tutti i giorni per battere il virus, dobbiamo vivere anche di speranza e di amore. La loro è una storia di speranza e di amore, e abbiamo bisogno di sentire anche questo, oggi: speranza» - ha aggiunto Federico Pizzarotti - «Auguro ai due futuri sposi tutta la felicità di questo mondo, Parma brilla della vostra speranza. Il vostro è il bacio della lotta e della speranza».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Aprile 2020, 21:27
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