Addio Benedetto XVI, Papa Francesco: «Commossi e grati a Dio per la sua testimonianza di fede e preghiera»

Le parole del Pontefice dopo la scomparsa di Joseph Ratzinger, Papa Emerito dopo le dimissioni del 2013

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Papa Francesco ha ricordato la figura del Papa Emerito Benedetto XVIscomparso oggi all'età di 95 anni, parlando della gentilezza nel corso del Te Deum. «Con commozione ricordiamo la sua persona così nobile e gentile, sentiamo nel cuore tanta gratitudine a Dio per averlo donato alla Chiesa e al mondo, per la sua testimonianza di fede e di preghiera, anche in questi ultimi anni di vita ritirata», ha detto Bergoglio.

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Il Papa ha così reso omaggio al suo predecessore, Benedetto XVI: «In questo momento, il pensiero va spontaneamente al carissimo Papa emerito Benedetto XVI, che questa mattina ci ha lasciato. Con commozione ricordiamo la sua persona così nobile, così gentile. E sentiamo nel cuore tanta gratitudine: gratitudine a Dio per averlo donato alla Chiesa e al mondo; gratitudine a lui, per tutto il bene che ha compiuto, e soprattutto per la sua testimonianza di fede e di preghiera, specialmente in questi ultimi anni di vita ritirata». «Solo Dio - dice Bergoglio- conosce il valore e la forza della sua intercessione, dei suoi sacrifici offerti per il bene della Chiesa. Questa sera vorrei riproporre la gentilezza anche come virtù civica, pensando in particolare alla nostra diocesi di Roma». 

 

 

Papa Francesco e il Te Deum

I Vespri e il Te Deum di fine anno sono tradizionalmente la cerimonia in cui il Papa e la Chiesa esprimono il ringraziamento per l'anno appena trascorso. E Francesco non manca di esprimere tale gratitudine anche per la possibilità di aver avuto una figura come il Papa emerito Benedetto XVI, spentosi stamane a 95 anni proprio in chiusura di questo 2022, a poco meno di 10 anni dalla sua storica rinuncia al pontificato del febbraio 2013. «Gratitudine a Dio per averlo donato alla Chiesa e al mondo; gratitudine a lui, per tutto il bene che ha compiuto, e soprattutto per la sua testimonianza di fede e di preghiera, specialmente in questi ultimi anni di vita ritirata. Solo Dio conosce il valore e la forza della sua intercessione, dei suoi sacrifici offerti per il bene della Chiesa», dice il Pontefice nella liturgia in San Pietro.

Il Papa emerito scomparso oggi a 95 anni

Benedetto XVI, primo Papa emerito, ha quindi terminato stamane il suo viaggio terreno. «Con dolore informo che il Papa emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9.34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano», ha riferito il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, annunciando anche che dalla mattina di lunedì 2 gennaio, il corpo di Joseph Ratzinger sarà nella Basilica di San Pietro per il saluto dei fedeli. E mentre la notizia faceva immediatamente il giro del mondo, messaggi e testimonianze di cordoglio sono cominciate ad arrivare da ogni dove.

Bruni ha spiegato che i funerali di Benedetto XVI saranno celebrati giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro, presieduti da papa Francesco. «Assecondando il desiderio del Papa emerito, i suoi funerali si svolgeranno nel segno della semplicità. Saranno solenni ma sobri», ha affermato il portavoce vaticano. «La richiesta esplicita da parte del Papa emerito è che tutto fosse all'insegna della semplicità, per quanto riguarda i funerali, i riti, i gesti di questo tempo di dolore», ha aggiunto. Il prefetto di Roma, Bruno Frattasi, ha detto di prevedere comunque per i funerali «un minimo di 50-60 mila persone». Presenti le delegazioni d'Italia e Germania.

Si concludono così i giorni di forte apprensione per le aggravate condizioni del Pontefice emerito, iniziati mercoledì scorso quando al termine dell'udienza generale in Sala Nervi papa Francesco ha sollecitato ai fedeli una «preghiera speciale» per il suo predecessore, «molto ammalato», «chiedendo al Signore che lo consoli, che lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine». Nello stesso pomeriggio di mercoledì, sempre nel Monastero Mater Ecclesiae e alla presenza delle 'memores dominì che curano la casa, Ratzinger ha ricevuto l'unzione degli infermi. E anche oggi, dopo che ha cominciato a circolare la notizia della morte, momenti di preghiera e di cordoglio sono iniziati nelle parrocchie e nelle diocesi.

«La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l'Italia - ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella -.

La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l'intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità». Generale la commozione tra le persone più vicine a Benedetto XVI in questi giorni di peggioramento della salute: il fido segretario mons. Georg Gaenswein, ritornato in tutta fretta dalla Germania, le quattro 'memores' che l'hanno accudito in tutti questi anni, l'infermiere fra Eligio. Ratzinger, nel suo letto di degenza nella camera al primo piano, indossando semplicemente una stola, concelebrava persino la messa, come accadeva anche per San Giovanni Paolo II negli ultimi giorni di vita. Pur molto provato dal suo stato di salute e non potendo parlare, a chi gli diceva che tutto il mondo pregava per lui, Benedetto rispondeva con un lieve sorriso. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Dicembre 2022, 20:12
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