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È accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 18.30, in una casa di campagna isolata di Piscinas (Sud Sardegna), nella zona del Sulcis. I malviventi, a volto coperto, approfittando dell'assenza dell'anziano si erano introdotti in casa e, appena scoperti, non hanno esitato a colpirlo ripetutamente con violenza alla testa e all'addome, per poi lasciarlo tramortito e legato a terra con del nastro adesivo.
I rapinatori, dopo aver preso gioielli, denaro e orologi, sono fuggiti dall'abitazione, dove ad attenderli c'era un complice a bordo di un'auto. La vittima, nonostante le ferite, è riuscita a liberarsi: ha raggiunto la casa del vicino e ha dato l'allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Giba, del Nucleo radiomobile della Compagnia di Carbonia e un'ambulanza che ha trasportato il ferito all'ospedale di Carbonia. I medici hanno riscontrato fratture multiple alle costole e problemi alla milza: almeno 35 giorni di prognosi.
I carabinieri adesso stanno cercando di rintracciare i responsabili. Da quanto si apprende avrebbero già imboccato la pista giusta, concentrando l'attenzione su alcuni giovani del posto.
Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Ottobre 2019, 15:19
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