I banditi entrati ieri sera nella gioielleria di Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo, hanno utilizzato una pistola finta ma privata del tappo rosso. Quell'arma giocattolo ha scatenato la reazione del gioielliere che ha ucciso due di loro e ferito un terzo componente della banda.
Rapina a Cuneo, arrestato il terzo bandito. Gli altri due uccisi in strada dal gioielliere
Sulla base della prima ricostruzione del fatto, i tre - armati di un coltello e della pistola poi risultata finta, priva del tappino rosso - avrebbero minacciato di morte il gioielliere, Mario Roggero, la moglie e la figlia, una colpita da un pugno e l'altra immobilizzata con fascette da elettricista, facendosi in tal modo consegnare numerosi gioielli. Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa, il titolare ha reagito sparando con la pistola legittimamente detenuta.
La figlia del gioielliere su Facebook
«Ieri la mia famiglia è stata coinvolta in un evento molto spiacevole.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Aprile 2021, 16:00
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