Protestava contro la chiusura per coronavirus, sedato in mezzo alla strada: a Chi l'ha Visto la telefonata choc quattro giorni dopo
Leggi anche > Bimba di tre anni annegata in piscina, il custode dellla villa a Chi l'ha Visto: «Non poteva arrivare da sola»
Il filmato è stato ripreso da un balcone. Quello che più impressiona è l'audio della telefonata che Dario fa al fratello quattro giorni dopo essere portato in un reparto psichiatrico. Riesce a parlare a malapena. «La pandemia non esiste, uscite tutti di casa e levatevi le mascherine», aveva detto il 2 maggio scorso prima che le forze dell'ordine intervenissero per fermarlo.
A denunciare l’accaduto sono stati i familiari di Dario Musso che hanno già attivato un legale. Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, è accusato di aver preso una decisione eccessiva nei confronti del giovane che, secondo la famiglia e gli avvocati, stava solamente esprimendo il proprio pensiero rispetto a questa situazione. Il Comune di Ravanusa sostiene che la decisione non sia stata eccessiva e dovuta alla sola opinione.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Maggio 2020, 23:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA