Prof in pensione uccisa in casa nel Bolognese con un colpo di fucile, perquisito un vicino

Il figlio l'ha trovata riversa a terra nell'abitazione di montagna della famiglia

Prof in pensione uccisa in casa nel Bolognese con un colpo di fucile: perquisito un vicino

Per l'omicidio di Natalia Chinni, 72enne trovata morta venerdì sera a Santa Maria Villiana di Gaggio Montano, sull'Appennino Bolognese, nella tarda serata di ieri i carabinieri hanno perquisito un sospettato. Si tratterebbe di un vicino. Le indagini, coordinate dal pm Antonello Gustapane, proseguono. Al momento non sono stati presi provvedimenti a carico dell'uomo. L'inchiesta è per omicidio aggravato dai futili motivi, nell'ipotesi che ci sia stata una banale discussione all'origine del delitto. L'anziana sarebbe stata uccisa con un colpo di fucile, su cui sono in corso accertamenti. 

La vicenda

Il figlio l'ha trovata morta riversa a terra nella seconda casa dove la madre andava ogni tanto: in apparenza un decesso per cause naturali ma alcune lesioni al basso ventre e alle gambe hanno destato sospetti nei carabinieri e nella procura di Bologna, che ha aperto un'indagine per omicidio aggravato.

Si tratta, a quanto risulta, della seconda casa della famiglia della vittima.

La vittima, Natalia Chinni, sarebbe stata uccisa con un colpo d'arma da fuoco, forse un fucile. Sul caso è aperta un'indagine per omicidio aggravato. Indagano i carabinieri che stanno seguendo alcune piste, coordinati dal pm Antonello Gustapane e dal procuratore Giuseppe Amato.

Secondo quanto finora ricostruito, non trovandola e dopo averla chiamata invano, ieri sera il figlio è andato a cercare la 72enne nella seconda casa di famiglia e ha trovato il corpo ormai senza vita della madre sul pavimento dell'ingresso. Ha chiamato il 118 e i carabinieri, che hanno subito avviato le indagini. Sul posto è andata anche la sezione investigazioni scientifiche, oltre al medico legale, che hanno effettuato i rilievi tecnici necessari a ricostruire le cause della morte. A quanto risulta, non c'erano segni di effrazione o di scasso, ma la porta dell'abitazione era aperta, come se lasciata aperta subito dopo essere rientrati. La casa inoltre era in ordine e pare non mancasse nulla.


Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Ottobre 2021, 08:56
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