Il processo per l'omicidio di Giulio Regeni è iniziato e finito oggi nell'aula bunker di Rebibbia a Roma. L'assenza degli imputati rende irregolare il processo per l'omicidio del ricercatore universitario ucciso nel febbraio 2016 al Cairo. Lo ha stabilito la terza corte d'assise di Roma che si è riunita questa mattina nell'aula bunker di Roma. Chiamata ad esprimersi sulla nullità del processo chiesta dagli avvocati difensori d'ufficio per le mancate elezioni di domicilio degli imputati, 4 ufficiali dei servizi egiziani, e quindi delle necessarie notifiche, ha deciso di annullare il processo e rinviare gli atti al Tuo.
Si riparte quindi dall'udienza preliminare. Il giudice dovrà utilizzare tutti gli strumenti, compresa una nuova rogatoria con l'Egitto, per rendere effettiva e non solo presunta la conoscenza agli imputati del procedimento a loro carico.
«Riteniamo importante che il governo italiano abbia deciso di costituirsi parte civile.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Ottobre 2021, 22:04
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