Prete no-vax in terapia intensiva per Covid: panico tra gli anziani. «A contatto con tanti fedeli»

Paura per un prete, dichiaratamente no vax, ammalatosi di Covid e ricoverato in terapia intensiva. C'è un fortissimo allarme nel piccolo Comune di Pontevico (Brescia), dal momento che il parroco sarebbe stato a stretto contatto con diversi fedeli, molti dei quali anziani.

Leggi anche > Quattro Regioni verso la zona gialla: scatta l'allarme Natale. Tornano le mascherine all'aperto?

Il sacerdote, che non aveva mai nascosto la sua contrarietà ai vaccini e aveva anche invitato i fedeli a non vaccinarsi, è attualmente intubato. In paese c'è molta preoccupazione perché il parroco, prima di finire in ospedale, avrebbe incontrato molti fedeli, dei quali molti anziani, anche a domicilio. I fedeli, infatti, avevano ospitato in casa il parroco per ricevere i sacramenti.

Come riporta il Corriere della Sera, il sacerdote, parroco dell'Abbazia dei Santi Tomaso e Andrea, aveva celebrato l'ultima messa il 2 novembre scorso. Già in quell'occasione avrebbe manifestato sintomi, mostrandosi affaticato e in precarie condizioni di salute.