Prete capo degli esorcisti accusato di appropriazione indebita: «Ha sottratto 300mila euro a un'anziana»

Secondo l'accusa, nel febbraio 2021 il prete sarebbe sarebbe entrato nel conto corrente bancario della pensionata e avrebbe girato la somma di 300 mila euro sul suo

Prete capo degli esorcisti accusato di appropriazione indebita: «Ha sottratto 300mila euro a un'anziana»

Il capo degli esorcisti di Padova accusato di appropriazione indebita. Monsignor Sante Babolin, 86 anni, avrebbe raggirato di 300mila euro un’anziana di 90 anni, ricoverata in una casa di riposo di Rubano, comune di 16 mila abitanti alle porte della città, scrive Il Gazzettino. I soldi sono stati trovati sul conto corrente del prete pochi giorni prima di Natale. Conto che è stato sequestrato dalla polizia giudiziaria della Procura.

Lanfranco Cirillo, l'architetto di Putin è latitante a Mosca: «In Italia non torno, ma sanno dove abito»

L'accusa a Sante Babolin

Secondo l'accusa, nel febbraio 2021 il prete sarebbe sarebbe entrato nel conto corrente bancario della pensionata e avrebbe girato la somma di 300 mila euro sul suo. I due sarebbero amici di lunga data e per questo motivo monsignor Babolin aveva libero accesso al conto.

L'operazione sarebbe rimasta inosservata fino a novembre scorso, quando un’avvocata del foro di Padova, si è accorta dell’ammanco analizzando lo stato patrimoniale della sua assistita.

Dopo aver tentato (senza successo) di risolvere la questione benevolmente, la legale è passata alla querela. Prima di Natale gli inquirenti nel conto corrente del monsignore hanno trovato e posto sotto sequestro quella montagna di soldi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 23:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA